Prodotti

Trattamento antitarlo
Consigli utili

Tavolobello Srl

Soprattutto per chi ama acquistare i mobili di antiquariato, oppure girare per i mercatini dell’usato alla ricerca di vecchi mobili da restaurare con il fai da te è facile imbattersi nelle colonie di tarli. Il vecchio tavolino della nonna da anni depositato in cantina è pieno di buchi e necessita di un trattamento antitarlo.

Che cosa sono i tarli?


I tarli sono degli insetti che si nutrono di legno, sono piccoli e raggiungo i 5 -6 millimetri, se dormiamo vicino ad un vecchio comodino tarlato, durante il silenzio notturno si possono sentire lavorare mentre rosicchiano il legno. La loro presenza si può vedere anche dai piccoli cumoli di polvere sul mobile o per terra oltre chiaramente ai fori utilizzati per uscire dal legno. Quasi ogni tipo di legno viene attaccato da questi animaletti che colonizzata una vecchia sedia si spostano con facilità sul tavolo vicino iniziando l’opera di perforazione del legno. I trattamenti per combattere questi insetti sono vari e vanno dall’utilizzo di una siringa lavorando su ogni buco alla procedura con l’utilizzo del gas.

Come applicare il trattamento anti tarlo


Vediamo il trattamento antitarlo agendo su ogni buco. Per prima cosa ci dobbiamo munire di un prodotto antitarlo, una siringa, un piccolo pennello, dello stucco per mobili, dello scotch, un telo di plastica, dei guanti in lattice, una spatolina, degli stracci.

Quando siamo in presenza dei buchi nel legno, ci accorgiamo subito se sono stati prodotti da vecchie infestazioni o se l’infestazione è ancora in atto. Nel caso di un vecchio attacco i buchi sono scuri, un po' frastagliati; nel caso invece di un attacco ancora in corso i buchi son belli chiari e precisi nella loro forma e facendo attenzione sicuramente si possono notare dei piccoli cumoli di polvere di legno.

È importante esaminare bene tutto il mobile, perché quando dovremo intervenire, ogni buco dovrà essere trattato. Se ci sono dei vecchi fori di un attacco passato, basta usare lo stucco usando la spatolina. Quando individueremo il foro ancora attivo dovremo iniettare nel foro, il liquido antitarlo bene in profondità ripetendo l’operazione fino a quando un po' di liquido uscirà dal foro. Poi si passerà alla fase della chiusura sempre con lo stucco. Finita questa fase, con il pennello si passerà il liquido antitarlo su tutte le superfici del mobile dopo averlo pulito per bene con lo straccio. Una volta che il mobile sarà asciutto è meglio ripetere l’operazione.

Se il mobile non è molto grande, un ulteriore lavoro da fare è quello di racchiudere il mobile con telo di plastica, chiudendolo bene utilizzando lo scotch, l’antitarlo asciugherà meno rapidamente e penetrerà meglio nel legno. Possiamo mettere anche dei piccoli contenitori pieni di antitarlo all’interno del mobile, il liquido evaporando trasformerà il sacco in una camera a gas per gli insetti. Dopo un settimana potremo aprire il sacco e la finestra, per areare bene la stanza , il trattamento andrà ripetuto in autunno e in primavera.

Per un trattamento antitarlo professionale si ricorre alla camera a gas; delle ditte specializzate mettono il mobile in camere sottovuoto nelle quali si immette del gas. È un metodo chiaramente più costoso ma certamente più duraturo.

Vuoi un preventivo o informazioni ?

Siamo a tua disposizione per ogni chiarimento o supporto, puoi chiamarci telefonicamente o contattarci tramite whatsapp cliccando i bottoni

+393715295764 WhatsApp

oppure inviarci la tua richiesta compilando il modulo con i tuoi dati

Riempi il modulo per inviarci una mail