L’impregnante per legno è un prodotto essenziale per proteggere i tuoi mobili da giardino, le tue pergole, i tuoi pavimenti esterni e qualsiasi altra struttura in legno esposta alle intemperie. Ma con la vasta gamma di prodotti disponibili sul mercato, scegliere l’impregnante giusto può diventare un vero e proprio rompicapo.
In questo articolo, ti forniremo tutte le informazioni necessarie per aiutarti a scegliere l’impregnante ideale per le tue esigenze.
Perché è importante impregnare il legno esterno?
L’esposizione agli agenti atmosferici, come pioggia, sole, gelo e sbalzi di temperatura, può danneggiare gravemente il legno nel tempo. L’impregnante crea una barriera protettiva che:
• repelle l’acqua – evita che il legno assorba l’umidità, prevenendo così il rigonfiamento, il raggrinzimento e la formazione di muffe
• protegge dai raggi UV – filtra i raggi ultravioletti del sole, rallentando l’ingrigimento e lo scolorimento del legno
• aumenta la durata nel tempo – prolunga la vita del legno, riducendo la necessità di riparazioni frequenti o sostituzioni
• esalta la bellezza naturale del legno – mette in risalto le venature e il colore del legno, conferendogli un aspetto più vivo e luminoso
Tipi di impregnante per legno esterno
Esistono due tipi di impregnanti che sono adatti all’uso sul legno da esterno:
• impregnanti all’acqua: sono i più facili da applicare; penetrano in profondità nel legno, offrendo una buona protezione e sono disponibili in un’ampia gamma di colori; sono, inoltre, traspiranti
• impregnanti a solvente: questo tipo di impregnate ha una capacità di penetrazione nel legno maggiore, ed offre, quindi, una protezione molto elevata; ma, essendo a base di solventi sintetici, non è per niente ecologico
Come scegliere l’impregnante giusto
La scelta dell’impregnante dipende da diversi fattori:
• tipo di legno: legni duri come il teak richiedono meno protezione rispetto ai legni teneri come il pino
• esposizione agli agenti atmosferici: un legno esposto direttamente al sole e alla pioggia necessita di un impregnante più resistente
• finitura desiderata: se si vuole mantenere l’aspetto naturale del legno, si può optare per un impregnante trasparente; se, invece, si desidera dare al legno un tono più intenso, si può scegliere un impregnante colorato
Come applicare l’impregnante
Per un risultato ottimale, bisogna seguire attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto.
In generale, è consigliabile:
• pulire accuratamente il legno, rimuovendo sporco, eventuali muffe o residui di vecchie vernici
• carteggiare la superficie per favorire la penetrazione dell’impregnante
• applicare l’impregnante utilizzando un pennello o un rullo, a seconda della superficie da trattare – su un legno nuovo, al primo trattamento, possono essere necessarie fino a tre mani, su un legno già precedentemente impregnato sono sufficienti una o due mani
• lasciare asciugare rispettando i tempi di asciugatura indicati sulla confezione
Manutenzione
Gli effetti protettivi dell’impregnante, per quanto di ottima qualità ed applicato alla perfezione, purtroppo non è permanente. È necessario, dunque, ripetere l’operazione periodicamente.
Non possiamo indicare una tempistica precisa poiché questa viene influenzata tanto dal tipo di prodotto usato, quanto dalla tipologia di legno e dall’effetto che gli agenti atmosferici e l’uso hanno su esso. Diciamo che, con un impregnante di media resistenza, per mantenere il legno in ottime condizioni è consigliabile rinnovare il trattamento ogni 4 anni circa.