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Legno di frassino
Caratteristiche e usi

Tavolobello Srl

Prima di parlare del legno di frassino, delle sue caratteristiche ed usi, cerchiamo di conoscere un po' la pianta, insieme alla sua storia.
Caratteristiche fisiche del legno di frassino
Il frassino è un albero la cui altezza può raggiungere i 30/40 metri di altezza, il tronco è slanciato verso l’alto, le foglie hanno una forma oblunga, e sono dentate, il suo colore è di un verde scuro nella parte superiore, mentre sono più chiare nella parte inferiore, ha una bella chioma e i fiori non sono molto appariscenti. Forse il suo nome deriva dal latino “frango”, piegare, infatti il suo legno è molto flessibile, ma ci sono anche altre teorie al riguardo.

Dove è più facile trovare il frassino?


Il suo habitat è relativo all’emisfero boreale, nelle parti più temperate, nel nostro Paese si trova un po' in ogni habitat, l’importante che i luoghi siano freschi ed abbastanza umidi. Le foglie, come le gemme, si utilizzano per i prodotti cosmetici; le foglie stesse vengono utilizzate per tisane per i loro benefici antireumatici e antinfiammatori.

Il legno di questa pianta non è tra quelli più pregiati, le sue caratteriste sono un colore abbastanza chiaro, come biondo molto chiaro o rosa, il frassino per essere lavorato deve essere sottoposto prima alla stagionatura.

Proprietà meccaniche


La sua caratteristica è la flessibilità, quindi ha una buona resistenza meccanica. E’ un legno che tende a spaccarsi, ma si può lavorare facilmente, utilizzando sia viti che chiodi, facendo attenzione al momento del loro utilizzo. È un legno duraturo, quindi si può utilizzare per gli infissi come porte e finestre, le sue venature sono diritte e il suo colore chiaro lo rendono molto elegante, donando un senso di leggerezza solo apparente. La possibilità di essere levigato molto bene, insieme alla sua flessibilità, durezza e resistenza, lo rende idoneo per strumenti musicali, oppure per le casse acustiche, per attrezzi ginnici o articoli sportivi in genere, ma anche per i pioli delle scale, attrezzi da lavoro, o anche per il giardinaggio.

Il legno di frassino e l’arredo


Nel campo dei mobili e dell’arredo è utilizzato per scalini, pavimenti, mobili rustici. Per usi diversi da quelli descritti il legno di frassino viene trattato, in quanto in natura non è molto adatto negli impieghi per l’esterno. Viene essiccato togliendo l’umidità presente, quindi viene portato ad una temperatura di circa 200°C. In questo modo aumenta la durezza e la resistenza agli agenti esterni, quindi diventa un legno adatto anche per rivestimenti esterni e per strutture soggette agli agenti atmosferici, il suo colore cambia un poco diventando un po' più scuro. Il legno di frassino si può incollare con facilità e vista la sua facilità di lavorazione è utilizzato per pannelli sia lamellari che listellati, spesso questa tipologia vie trattata per usi esterni, anche in condizioni climatiche abbastanza difficili, frapponendo fra gli strati dei materiali assorbenti è possibile creare dei pannelli termoacustici.

La sua manutenzione è molto facile, per pulirlo basta una spolverata e per sgrassarlo un panno umido immerso in acqua calda ben strizzato. Per togliere le macchie dell’aceto bianco passato con un panno morbido, risciacquando, successivamente.

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