Lo stile industriale è una tendenza di arredamento che nasce negli Stati Uniti con la trasformazione di vecchie fabbriche e magazzini dismessi in loft e appartamenti di lusso. Questo stile, infatti, si ispira all'atmosfera delle aree produttive, con materiali grezzi, impianti a vista, colori neutri e mobili robusti e funzionali.
Lo stile industriale, quindi, è adatto a chi ama il look urbano e moderno, ma anche a chi vuole dare un tocco di personalità e carattere alla propria casa.
I tratti distintivi dello stile industriale
• Il metallo: è il materiale principe dello stile industriale, presente in tubature, lampade, tavoli, sedie, scaffali e complementi d'arredo. Può essere nero, acciaio, rame o arrugginito, a seconda dell'effetto desiderato; si abbina bene al legno grezzo, al cuoio e al vetro, creando contrasti interessanti.
• Il legno: è il secondo materiale più usato nello stile industriale, soprattutto per i pavimenti e i mobili. Il requisito principale è che deve essere naturale, grezzo o riciclato, con venature e nodi a vista. Il legno conferisce calore e accoglienza agli ambienti industriali, che altrimenti potrebbero risultare troppo freddi e asettici.
• Il cuoio: ecco un altro materiale che si sposa bene con lo stile industriale, soprattutto per le poltrone e i divani. Deve essere di colore scuro, preferibilmente marrone o nero, con cuciture a vista e, soprattutto, deve avere un aspetto vissuto. Il cuoio aggiunge eleganza e comfort agli spazi industriali, creando un'atmosfera chic e raffinata.
• Il vetro: questo materiale contribuisce a creare luminosità negli ambienti industriali. Può essere usato per le grandi finestre, le porte scorrevoli, le pareti divisorie o i tavoli; si abbina bene al metallo e al legno, creando un effetto di continuità visiva tra gli spazi.
• I colori neutri e scuri: lo stile industriale predilige i colori come il grigio, il nero, il bianco, il beige e il marrone, che richiamano i materiali usati e creano un'atmosfera sobria e minimalista. Si possono, comunque, aggiungere dei tocchi di colore più vivaci per rompere la monotonia e dare un po' di allegria alla casa, ad esempio usando dei cuscini colorati sul divano o delle piante verdi per creare un contrasto con lo sfondo neutro.
• Le luci: lo stile industriale richiede una buona illuminazione naturale ed artificiale. Le finestre devono essere ampie e possibilmente senza tende, per far entrare la luce del sole. Le luci artificiali devono essere funzionali ed estetiche allo stesso tempo: si possono usare delle lampade da soffitto a sospensione o da parete in metallo o in vetro, con forme geometriche e linee essenziali. Si possono anche usare dei neon o delle lampadine a vista per creare un effetto scenografico.
Come si declina lo stile industriale nei vari ambienti della casa
La zona giorno
Il living è la zona della casa dove lo stile industriale può esprimersi al meglio; infatti, non c’è niente di meglio per ricreare l’atmosfera dei grandi loft newyorkesi di un bell’openspace che comprende salotto, cucina e sala da pranzo.
Il salotto/sala da pranzo deve essere arredato con pochi mobili essenziali ma di qualità, come un divano e delle poltrone in cuoio, un tavolino con sedie e/sgabelli in metallo e legno e una libreria in metallo o in legno riciclato.
La cucina deve essere dotata di tutti gli elettrodomestici necessari, possibilmente in acciaio inox o in metallo nero; i suoi mobili devono essere semplici e lineari, con ante lisce o a doghe, in legno o in metallo; il piano di lavoro può essere in legno, in metallo o in cemento. Il tutto può essere arricchito con mensole e carrelli in metallo – le mensole anche in legno – per riporre le stoviglie e gli utensili.
La zona notte
In camera da letto lo stile industriale può mostrare ha un fascino tutto suo. Gli arredi – armadi, comodini e cassettiere – devono, ovviamente, essere sempre in metallo e/o in legno e il letto deve avere una testiera a vista – molto belle in abbinamento a questo stile le testiere imbottite.
Nel bagno lo stile industriale può mostrare tutta la sua originalità e la sua personalità. Elementi distintivi sono le piastrelle in ceramica o in cemento in colori neutri o scuri, i lavabi e le vasche da bagno in metallo o in cemento, i rubinetti a muro, le docce a filo pavimento.